Come confessarsi

Cos’è la confessione?

E’ il mezzo ordinario che permette all’uomo peccatore di incontrarsi con la Misericordia di Dio. Come gli altri Sacramenti, anche il Sacramento del perdono è stato istituito da Gesù.

Perchè confessarsi:

“La riconciliazione – ha spiegato Papa Francesco – è sacramento di guarigione. Quando io vado a confessarmi è per guarire l’anima o il cuore, di qualcosa che ho fatto che non sta bene. Il sacerdote riceve con amore e tenerezza questa confessione, e in nome di Dio perdona”

SCHEMA DI AIUTO ALLA CONFESSIONE:

  • Signore, Tu dici che bisogna amare Dio con tutto il cuore, servirlo in ogni cosa…: Spesso, io metto Dio da parte, le mie giornate trascorrono senza preghiera, senza un pensiero rivolto a Lui. Ho trovato degli idoli per rimpiazzarlo: l’abuso dello sport, della televisione, dei video-giochi…Talvolta mi capita di affidarmi alla chiaroveggenza, alla magia, allo spiritismo…
  • Signore, Tu dici che bisogna pregare sempre senza mai scoraggiarsiPersonalmente mi affido alle mie sole forze. Non ringrazio Dio per tutte le grazie ricevute. Sono diventato negligente. Manco alla messa per un nonnulla e, quando arriva la sofferenza, la malattia, la morte di qualcuno, accuso Dio.
  • Signore, Tu dici: “Io sono la Luce, la Via, la VeritàIo faccio solo dei minimi sforzi per conoscere meglio il tuo Vangelo e l’insegnamento della chiesa. Manco di volontà per informarmi maggiormente sulla mia fede. Trascuro l’educazione religiosa dei miei figli…
  • Signore, Tu dici che bisogna rispettare Dio e rispettare il proprio prossimoIo parlo di Lui mancando di rispetto e quando sento delle battute intorno a me, non ho il coraggio di mostrarmi cristiano.
  • Signore, Tu dici che tutto il bene o il male che facciamo agli altri, è a Te che lo facciamoIo faccio fatica ad amare. I miei giudizi sono spesso rapidi e falsi. Posso essere offensivo, astioso, vendicativo. Prendo i giro coloro che sono diversi per la loro cultura o la loro religione. Li escludo ed anche li disprezzo.
  • Signore, Tu dici che non dobbiamo uccidereIo sono capace di demolire gli altri. Posso rovinare la loro vita raccontando qualsiasi cosa. Posso anche stroncare la mia stessa vita, facendo uso eccessivo di droga, alcol e tabacco.. Posso essere così violento da sopprimere la vita…consigliare o praticare l’aborto, l’eutanasia.
  • Signore, Tu dici di non mentireIo non faccio questioni per una bugia. Imbroglio con dei bei modi. Spesso porto una maschera per nascondere la mia mancanza di verità, di lealtà.
  • Signore, Tu dici di non rubareNon mi disturba il prendere e fare mie le cose degli altri, sul mio lavoro, nei negozi, nei supermercati…Mi è capitato di distruggere le cose altrui solo per il gusto del piacere o per vendetta.
  • Signore, Tu dici a Maria Maddalena, la peccatrice: “Vai e non peccare più”: Io non ho sempre custodito la purezza. Cerco nelle riviste, nei film o su internet delle immagini che mi distolgono dal vero significato della sessualità. Non sono sempre fedele agli impegni del mio matrimonio.
  • Signore, Tu dici di amarci come tu ci hai amatoIl mio egoismo, la mia sfacciataggine, il mio cattivo umore, il mio desiderio di aver sempre ragione, le mie risposte dure, le mie impazienze m’impediscono di amare gli altri. Mi capita di servirmi degli altri per raggiungere i miei scopi…
  • Signore, Tu dici che chi insulta o disprezza il suo fratello sarà giudicatoIo faccio fatica a perdonare gli altri. Non mi dà fastidio ingiuriare, gettare ogni sorta di maldicenza, di cattiverie…

 

ATTO DI DOLORE:

Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.